Offre una varietà di recipienti che rispondono perfettamente a qualunque richiesta d’energia e assicura test e controlli di qualità su tutti i prodotti.
Il gpl viene fornito all’utenza in recipienti portatili (bombole) e rappresentano la fonte mobile di gpl per cucina e riscaldamento: le bombole eni, hanno una carica nominale di kg 10, 15, 20, 25 e 62 di prodotto e sono commercializzati due distinti prodotti: miscela e propano commerciale. Eni, per consentire alla clientela una semplice identificazione del prodotto contenuto nella bombola, appone un tappo sigillo di colore diverso: giallo per la miscela e rosso per il propano.
Tutto il prodotto commercializzato in bombole è denaturizzato ed odorizzato in base alle normative vigenti e non può essere usato come carburante per motori.
Le bombole commercializzate da enilive gas gpl si distinguono, oltre che per il prodotto, anche dal tipo di valvola montata sulle stesse:
Le bombole vengono costruite con acciai di qualità controllata e sottoposte a rigorose verifiche sia in fase di costruzione sia periodicamente durante l’esercizio e secondo quanto previsto dalle disposizioni vigenti.
Per garantire il massimo della sicurezza, il riempimento delle bombole deve essere effettuato dal proprietario delle stesse, ossia enilive gas gpl, o su impianti di imbottigliamento autorizzati; inoltre le bombole devono essere “etichettate” al fine di fornire agli utenti le seguenti informazioni:
La consegna all’utente di una bombola di gpl, il suo collocamento all’esterno od all’interno dei locali, il suo allacciamento all’apparecchio utilizzatore, i controlli e le verifiche dell’impianto di alimentazione devono essere effettuate da personale esperto e qualificato.
Ad ogni utente, all’atto della consegna della bombola, devono essere fornite istruzioni per l’uso della bombola e degli apparecchi utilizzatori, nonchè avvertenze relative ai rischi connessi ed alle precauzioni essenziali per prevenire gli incidenti. Tali informazioni sono anche riportate sul certificato di cauzionamento della bombola come previsto dal D.L. 128 del 28 febbraio 2006.